Lunedì dalle 15.00 alle 17.00
Periodo: dal 15 febbraio a giugno
Sede di Monza
Costo:
I costi dei corsi sono stati ricalcolati.
Richiedi informazioni alla segreteria della scuola:
dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 allo 039.2027002
oppure via email a [email protected]
"E quando penso alla mia vocazione, non ho più paura della vita.”
Nina, Il gabbiano, A. Cechov
Credo fermamente che il teatro a quest’età metta comunque in una condizione di scoperta e d’integrazione. Aiuti il partecipante a giocarsi in diversi ruoli liberando le proprie emozioni attraverso nuovi personaggi, permetta di sperimentarsi senza paura, fino a oltrepassare il normale modo di essere. Anche il pensiero diventa flessuoso e si arricchisce di tale esperienza.
Pertanto il teatro sperimentato in adolescenza può considerarsi un’arte creativa, formativa e profondamente trasformativa. In età adolescenziale ci si cala negli abissi dell’anima, dove tutto è soggetto a trasformazione sia fisica sia psichica: il rapporto con i genitori, le separazioni, l’impeto delle pulsioni e l’instabilità dei confini ordinari del pensiero logico e formale. I ragazzi sono travolti in un tourbillon di emozioni apparentemente ingestibili e inconciliabili.
È fondamentale perciò trovare uno spazio per narrarsi. La narrazione è conoscenza, elaborazione di eventi, rappresentazione e organizzazione di questi, un modo di costruire e fare propri significati inediti, organizzare gli eventi per conferire senso al sé, al mondo esterno e alla relazione.
Il teatro permette di sentirsi parte di un gruppo e di raccontare all’interno di questo spazio tutelato i vissuti, di vivere quei paradossi emozionali e concede di rappresentarsi in un modo tutto nuovo. In questo modo la realtà interna apparentemente incomunicabile sembra trovare la giusta dimensione.
Maurizio Brandalese
Attore e educatore e formatore. Completa la sua formazione teatrale alla scuola Euralia e Teatri Possibili. Si specializza nella commedia dell’arte, nelle caratteristiche dei suoi personaggi e nell'uso delle maschere. Studia presso la scuola di formazione in psicodramma di Psicodramma classico di Giovanni Boria a Milano e si specializza in interventi di formazione con Metodi Attivi. Dall'ottobre 2015 è direttore presso l’associazione Dedalus di Magenta di cui è socio-fondatore: si occupa di gestire l’organizzazione dei corsi della scuola di teatro e di tutti gli eventi programmati in collaborazione con il Comune di Magenta e dintorni e altre associazioni del territorio. È insegnante dei corsi di teatro e direttore delle produzioni teatrali allestite dall'associazione.